STAZIO
Publio Papinio Stazio, nato a Napoli intorno al 45d.C., fu un poeta
epico dell'età dei Flavi. Egli, assieme a gran parte dei poeti dell'epoca,
prese come modello Virgilio, distinguendosi però da questi per la
ricchezza dei suoi versi e dei suoi componimenti lirici. I suoi racconti
bellici non ottennero il medesimo successo, se non nell'epoca medievale,
in quanto la narrazione di questi risultava goffa e pesante. Trascorse
parte della sua vita nella Roma di Domiziano, dal quale era molto ammirato,
e al quale dedicò la celebre opera "Tebaide". Fu anche
autore di grandi capolavori quali l'"Achilleide", opera incompiuta che
narra le vicende del celebre eroe ellenico, e la "Selve", raccolta di poesie
di vario argomento. Morì a Napoli nel 96d.C.
le fonti letterarie
Tebaide
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